struttura sociale e questione religiosa
XVII secolo Inghilterra regnano gli Stuart
Trasformazioni sociali, economiche, culturali; contrasti religiosi.
Composizione sociale:
• Indebolimento del potere dei Lords (Parlamento Camera dei Lords)
• Sviluppo della gentry (piccola e media nobiltà, Parlamento Camera dei Comuni)
• Grandi mercanti e alta borghesia sono la guida nel contesto urbano
• Borghesia mercantile cittadina, proprietari terrieri, allevatori e grandi contadini titolari del potere politico
• Chiesa anglicana (guidata dal sovrano) controllo sulla società attraverso i vescovi che hanno una grande autorità nelle proprie diocesi ( - numerosi cattolici;
- più vasto il movimento dei puritani che si divideranno in presbiteriani e congregazionalisti).
Il regno di Giacomo I (1603-1625)
Giacomo I Stuart successore di Elisabetta I Tudor (senza eredi).
• Riunisce il regno (Scozia, Inghilterra e Irlanda) lavoro complesso e problematico: - la Scozia (per gli Inglesi) arretrata e incline al calvinismo radicale
- Cattolici irlandesi odiavano gli inglesi (considerati usurpatori)
• Sostenne l’organizzazione episcopale della Chiesa contro le tendenze presbiteriane dei puritani
• Assertore dell’assolutismo e dell’origine divina del potere regio
• Attaccò i privilegi del parlamento
Il regno di Carlo I e il tentativo di inaugurare un regine assolutistico
Periodo: - inasprimento del contrasto col Parlamento
- petizione dei diritti (1628) il re NON poteva esigere nuovi tributi SENZA approvazione delle camere
- aumento del malcontento generale (per i nuovi provvedimenti assunti da Carlo)
Carlo I successore Giacomo I
• convocò il Parlamento (1640) chiedere nuovi prelievi fiscali per finanziare la guerra contro la Scozia che rifiutava la struttura episcopalista imposta da Loud, (primate della Chiesa anglicana, sostenitore della teoria assolutistica del re).
• Sciolse il parlamento (corto parlamento)
• Riapre un altro parlamento (lungo parlamento) approvò la grande rimostranza (1641): - rivendicava la funzione di controllo del potere regio alle camere
-adombrava il principio della responsabilità dell’esecuti di fronte al parlamento e non al re.
• Prepara un’azione di forza contro l’assemblea parlamentare inizio guerra civile.
La guerra civile (1642- 1649)
Società inglese era divisa in due schieramenti contrapposti:
• A favore del re
• A favore del parlamento: - puritani e buona parte dell’esercito distruggere il sistema assolutistico e piena libertà di culto
-parlamentari moderati accordo con il re
Nacque il dibattito sul suffragio universale animato dai livellatori.
La novità del momento storico: il protagonismo dei ceti popolari di cui gli zappatori erano l’espressione più radicale con la loro richiesta di abolizione dei diritti di proprietà nelle campagne.
Oliver Cromwell era la guida dell’esercito, prese in mano la situazione:
• Soffocò le aspirazioni dell’esercito
• Sconfisse gli scozzesi (dai quali si era rifugiato carlo I)
• Catturò il re e lo condannò a morte
Il parlamento, che vide a suo favore le sorti della guerra, abolì la camera dei Lords e proclamò il Commonwealth.
Il Commonwealth e il protettorato di Cromwell
Cromwell:
• Sciolse il parlamento
• Sostituì il parlamento con un’assemblea non eletta sciolta dopo mesi perché non approvava nuove tasse
• Emanò gli istrument of government necessità di conferire ampi poteri a un capo autorevole
• Fu proclamato lord protettore di Inghilterra, scozia e irlanda. Obiettivi - raggiungimento della pace interna
- tolleranza religiosa
- repressione dei gruppi estremisti
- politica di espansione e colonizzazione
- impegno a sostegno dello sviluppo commerciale dell’inghilterra ostacolo maggiore fu il monopolio olandese sul traffico commerciale (l’olanda rifiutò di unirsi al Commonwealth) così fu emanato l’atto di navigazione (1651) che colpiva il commercio olandese e scoppiò la prima guerra anglo olandese che spezzò il monopolio.
• Affidò il governo dei distretti inglesi a militari a lui fedeli dittatura militare
Dalla restaurazione degli Stuart alla monarchia parlamentare
(breve governo del figlio di Cromwell, Richard. Ritorno alla monarchia per assicurare la stabilità interna. Furono ripristinate le due camere).
Carlo II di Stuart (figlio di carlo I) salì al trono.
Contrasti tra il sovrano e il parlamento.
Politica estera: il parlamento NON approvava l’alleanza stretta da carlo II con la francia contro l’olanda.
Politica interna: aumento della tensione per il timore di una restaurazione del cattolicesimo con la possibile successione al trono del fratello cattolico di carlo, giacomo. Su questo il parlamento era diviso: - Whigs, borghesia che si opponeva alla successione di questo e sosteneva la libertà religiosa
- tories, proprietari terrieri, sostenitori dell’erede al trono.
Giacomo II, gugliemo III d’orange
• regnò per un breve periodo con la moglie maria e giurò fedeltà al bill of rights: definiva i poteri del parlamento, negava il principio della sovranità per diritto divino fine dell’assolutismo, nascita di una monarchia parlamentale.
• intervenne come difensore del protestantesimo (su invito di una parte del parlamento e con l’appoggio economico dei mercanti olandesi e militari della lega di augusta) glorious revolution.
Grazie mille a L.B. e I..C.
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